Obiettivi e desideri: che differenza c’è?
La differenza tra obiettivo e desiderio risiede principalmente nel grado di concretezza, pianificazione e azione necessaria per il loro raggiungimento. Mentre un desiderio rappresenta un’aspirazione o un sogno spesso privo di una struttura concreta, un obiettivo è qualcosa di definito, pianificato e orientato all’azione. Vediamo nel dettaglio le differenze.
Un desiderio è un’aspirazione o una volontà soggettiva di ottenere qualcosa. È generalmente caratterizzato da una natura più astratta e emotiva, spesso senza una pianificazione o strategia specifica per realizzarlo. I desideri possono riguardare qualsiasi aspetto della vita, dalla realizzazione personale, ai beni materiali, alle relazioni, ecc.
Esempi di desideri:
“Vorrei essere ricco.”
“Sogno di viaggiare per il mondo.”
“Mi piacerebbe essere in forma.”
Caratteristiche principali del desiderio:
- Astrattezza: I desideri sono spesso vaghi e non specifici. Non sono necessariamente accompagnati da una chiara comprensione di come raggiungerli.
- Passività: Il desiderio non comporta automaticamente un piano d’azione. Si tratta di una speranza o un’aspirazione che potrebbe restare in uno stato potenziale.
- Emotività: I desideri sono fortemente influenzati dalle emozioni, dall’immaginazione e dalle fantasie.
- Assenza di struttura: Un desiderio non include una sequenza di passi pratici per la sua realizzazione.
In sintesi, un desiderio riflette ciò che una persona vorrebbe ottenere o sperimentare, ma non implica necessariamente la volontà o l’impegno di lavorare attivamente per raggiungerlo.
Un obiettivo, invece, è una meta concreta, definita e orientata verso un risultato specifico, accompagnata da un piano d’azione e un processo che permette di misurare il progresso. Gli obiettivi sono orientati alla realizzazione pratica e richiedono impegno, pianificazione e monitoraggio.
Esempi di obiettivi:
“Risparmierò 10.000 euro in un anno attraverso un piano di risparmio.”
“Farò esercizio fisico tre volte alla settimana per perdere 5 kg nei prossimi tre mesi.”
“Imparerò una nuova lingua entro un anno, studiando ogni giorno per 30 minuti.”
Caratteristiche principali dell’obiettivo:
- Specificità: Un obiettivo è chiaro e dettagliato. Include informazioni precise su ciò che si desidera raggiungere, spesso in termini misurabili (es. quantità, scadenze).
- Azione: Un obiettivo richiede uno sforzo attivo e pianificato. Include un piano concreto che suddivide il processo in passi gestibili.
- Misurabilità: Gli obiettivi sono spesso accompagnati da criteri per misurare il successo (es. numeri, scadenze, traguardi intermedi).
- Realismo: Un buon obiettivo è raggiungibile e realistico, ma anche abbastanza impegnativo da richiedere uno sforzo significativo.
- Temporalità: Gli obiettivi sono limitati nel tempo e spesso includono una scadenza entro cui devono essere raggiunti.
Come un Desiderio può diventare un Obiettivo
Spesso, un desiderio può diventare un obiettivo quando viene definito in modo concreto e si sviluppa un piano per raggiungerlo. Ad esempio:
Desiderio: “Vorrei essere in forma.”
Obiettivo: “Perderò 5 kg entro tre mesi, andando in palestra tre volte alla settimana e seguendo una dieta equilibrata.”
In questo esempio, il desiderio generico di “essere in forma” si trasforma in un obiettivo specifico, misurabile e realistico con una tempistica definita e un piano d’azione.
Sapresti riconoscere la differenza tra i tuoi desideri e ciò che vorresti che fosse un obiettivo? Cosa potrebbe renderlo immediatamente più concreto e fattibile?