La storia che racconti è la storia che vivi

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DEPOTENZIARE LE PAROLE PER MIGLIORARE LO STATO D’ANIMO

“Una parola efficace è un agente straordinario. Ogni volta che si trova una di quelle parole intensamente giuste, l’effetto è tanto fisico che spirituale, ed elettricamente immediato.”

M. Twain

Un utilizzo efficace di parole per descrivere l’esperienza della nostra vita può destare in noi le emozioni migliori, una scelta sbagliata può altrettanto rapidamente distruggerci. Perlopiù, scegliamo inconsapevolmente le parole che usiamo. Possiamo cambiare all’istante qualsiasi vissuto emozionale semplicemente scegliendo termini diversi per descrivere a noi stessi quello che proviamo.

Se descrivete una stupenda vicenda con espressioni come “non c’è male” il vissuto si appiattisce.

Cambiando il vocabolario abituale, i termini usati per descrivere le emozioni della nostra vita, possiamo cambiare all’istante quello che pensiamo, che proviamo e il nostro modo di vivere.

  • Odio il mio lavoro -> preferisco qualcos’altro…
  • Impeccabile -> ben fatto
  • Integrità -> onestà
  • Arrabbiato -> seccato/stizzito
  • Litigio violento -> animata discussione
  • Mi piace -> mi appassiona
  • Depresso-> mi sento un pochino giù, sto cercando di cambiare le cose.

Le parole che applichiamo alla nostra esperienza diventano la nostra esperienza.

Alcune parole sostitutive che non ci sono consone, magari ci faranno sorridere pronunciandole, proprio per questo avranno l’effetto di ridurre e modificare lo stato emotivo che proviamo.

Nella nostra smania di decidere in fretta, invece di usare tutte le parole che abbiamo a disposizione costringiamo l’esperienza a entrare in uno stampo che la immiserisce.

Esprimiamo sensazioni negative con parole-stampo come “furioso, depresso, umiliato, insicuro” E se queste non riflettessero la nostra realtà emotiva?

Le parole hanno un effetto biochimico, vibrano nel nostro corpo ed influenzano lo stato emotivo. Usare parole a forte carica emozionale può trasformare lo stato emozionale immediatamente.

Per controllare consciamente la nostra vita, dobbiamo valutare consapevolmente e migliorare il nostro abituale vocabolario, per essere sicuri che ci porti nella direzione dove vogliamo andare.

Dedichiamo il tempo che meritiamo per trovare le parole che meglio descrivono la situazione che stiamo vivendo, a noi stessi e agli altri!

ESERCIZIO PER RIDURRE O MODIFICARE UNO STATO EMOTIVO NEGATIVO

1) Scrivete 3 parole che usate regolarmente e che vi fanno sentire malissimo (annoiato, frustrato, deluso, arrabbiato, umiliato, ferito, triste, amareggiato…).
2) Per trovare le parole chiedetevi “Che sentimenti negativi provo di solito?”
3) Ora divertitevi a trovare i termini che modificano o riducono l’intensità emozionale.

 

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